Anche quest’anno in piena estate, sotto l’ombra piacevole e fresca di un albero, la mente mi porta a guardare e a pensare, mettendoci la giusta distanza di una pausa estiva, al mondo che sta sullo sfondo e che ci attende alle soglie dell’autunno. Ho seguito molto spesso l’attualità della politica e della cultura in queste ore roventi perché sono accadute così tante cose, sono state dette così tante parole, sono stati sdoganati così tanti pensieri e ci sono state così tante reazioni improprie, che ignorare tutto ciò non era proprio possibile.